Borotalco

Regia di Carlo Verdone

con Carlo Verdone (Sergio Benvenuti), Eleonora Giorgi (Nadia Vandelli), Christian De Sica (Marcello), Angelo Infanti (Manuel Fantoni/Cesare Cuticchia), Enrico Papa (Cristiano), Roberta Manfredi (Rossella), Isa Gallinelli (Valeria), Mario Brega (Augusto), Moana Pozzi (amica di Manuel Fantoni), Vittorio Zarfati (prete del convitto), Nando Marineo (dottor Faggioni).

PAESE: Italia 1982
GENERE: Commedia
DURATA: 97’

Mite venditore porta a porta, succube della fidanzata e dei suoceri, si spaccia per un grande avventuriero per far breccia nel cuore di Nadia, una collega innamorata di Lucio Dalla. Gestire la doppia identità diventa più difficile del previsto…

Al terzo film Verdone, anche sceneggiatore con Enrico Oldoini, abbandona (momentaneamente) la struttura a episodi dei primi due (Un sacco bello Bianco rosso e Verdone) e punta ad una trama più «classica», basata sull’evolversi di una storia d’amore. Verdone e la Giorgi, in occasione del 35° compleanno del film, raccontarono che la scelta del titolo nacque da un’osservazione del regista che definì il film «leggero come una nuvola, come borotalco». Un’affermazione che ben definisce pregi e difetti del film: se infatti la storia scivola via senza intoppi, anche grazie all’alchimia tra i due protagonisti e a qualche dialogo divertente, è pur vero che siamo ancora lontani dalla lucidità dei film d’amore a venire, e mancano trovate e personaggi memorabili (eccezion fatta per il truffatore conta-palle di Infanti). Insomma, un film piacevole ma che non lascia molto, nonostante almeno una battuta («mi imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana») che entrò nell’immaginario nazionale. Dalla (che è anche il vero deus ex machina della vicenda e appare brevemente in alcune riprese durante un concerto) canta Cara e Un fiore per Hal L’ultima luna, mentre gli Stadio prestano al film Chi te l’ha detto Grande figlio di puttana. Fabio Liberatori, tastierista di questi ultimi, ha composto il resto della colonna sonora e il brano Canzone per Hal (testo di Dalla, voce di Ricky Portera). Da sempre considerato l’erede naturale di Sordi, Verdone mostra i suoi personaggi intenti a guardare la scena più famosa di Un americano a Roma. Grande successo di pubblico e cinque David di Donatello: film, attore protagonista, attrice protagonista, attore non protagonista a Infanti, colonna sonora a Dalla e Liberatori.

Questa voce è stata pubblicata in 1971 - 2000, Genere Commedia e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *