(Superman II)
Regia di Richard Lester
con Christopher Reeve (Clark Kent/Superman), Margot Kidder (Lois Lane), Gene Hackman (Lex Luthor), Ned Beatty (Otis), Jackie Cooper (Perry White), Valerie Perrine (Eve Teschmacher), Terence Stamp (generale Zod), Jack O’Halloran (Non), Sarah Douglas (Ursa), Susannah York (Lara Lor-Van), Marc McClure (Jimmy Olsen), Clifton James (sceriffo), E.G. Marshall (presidente).
PAESE: USA, Regno Unito 1980
GENERE: Fantascienza
DURATA: 127’
A causa di un’esplosione spaziale, i tre kryptoniani corrotti esiliati da Jor-El nel primo capitolo tornano liberi e si dirigono verso la Terra, desiderosi di conquistarla. L’unico che potrebbe fermarli è Superman, che però ha rinunciato ai propri poteri per stare con l’amata Lois…
Secondo capitolo della saga ispirata ai fumetti DC creati da Jerry Siegel e Joe Shuster, girato in concomitanza col primo del quale riprende l’intero cast, eccezion fatta per Brando che avrebbe voluto il medesimo, faraonico ingaggio ottenuto per il film precedente ma non trovò l’accordo con la produzione. Le vicissitudini realizzative, tuttavia, non si fermano all’assenza dell’attore: dopo aver girato il primo e circa l’80% di questo secondo capitolo, il regista Richard Donner fu licenziato e sostituito da Lester, cui fu chiesto di accentuare l’ironia inserendo gag slapstick e parentesi comiche e di rigirare ex novo alcune sequenze già realizzate da Donner, in modo da raggiungere un minutaggio sufficiente per negargli la paternità dell’opera. Il risultato è un film abbastanza sfilacciato e ridanciano, con sequenze imbarazzanti (l’introduzione coi terroristi sulla tour Eiffel è da apoteosi del trash) e logica narrativa carente. Con l’assenza di Brando nei panni del padre di Superman, sostituito da Susannah York nei panni della madre, scompaiono anche i riferimenti cristologici del primo, e alla fine oltre agli effetti speciali e a qualche buona battuta resta ben poco. La sceneggiatura originale di Mario Puzo, come già era accaduto col primo, fu ritoccata da David e Leslie Newman e da Tom Mankiewicz. Nel 2006, grazie all’interesse del montatore Michael Thau, che andò a spulciare personalmente gli archivi della Warner Bros in cerca dei negativi originali della pellicola, uscì finalmente in DVD e Blu-Ray la Richard Donner Cut.
