(Trainwreck)
Regia di Judd Apatow
con Amy Schumer (Amy Townsend), Bill Hader (Aaron Conners), Brie Larson (Kim Townsend), Tilda Swinton (Dianna), Colin Quinn (Gordon Townsend), John Cena (Steven), LeBron James (se stesso), Amar’e Stoudemire (se stesso), Mike Birbiglia (Tom), Jon Glaser (Schulz), Vanessa Bayer (Nikki), Ezra Miller (Donald), Randall Park (Bryson).
PAESE: USA 2015
GENERE: Commedia
DURATA: 124′
Disinibita giornalista in carriera, dedita solo al divertimento e alla baldoria, Amy deve intervistare il chirurgo sportivo Aaron. Scocca la scintilla, ma lei riuscirà a diventare monogama convinta?
Scritto dalla stessa Schumer, celebre negli USA per la serie Inside Amy Schumer su Comedy Central, è il quinto film di Apatow, rinomato produttore di commedie. La comicità sboccata e politicamente scorretta nasconde un canovaccio che più banale (e politicamente corretto) non si può, in cui tutto va esattamente come ci si aspetta sin dall’inizio e il cinismo è soltanto di facciata. I protagonisti sono bravi e circondati da una schiera di ottimi comprimari (su tutti, l’irriconoscibile Swinton nei panni della perfida Dianna, titolare di Amy), ma è tutto così già visto e così poco emozionante che alla fine non resta niente. E la lunga durata non migliora la situazione. Oltre ai cestisti James e Stoudemire, appaiono nei panni di loro stessi, come pazienti di Aaron, Matthew Broderick, Chris Evert e Marv Albert, mentre in un improbabile, fittizio film in bianco e nero si scorgono Marisa Tomei e Daniel Radcliffe.
