(Scream VI)
Regia di Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett
con Melissa Barrera (Samantha Carpenter), Jenna Ortega (Tara), Courteney Cox (Gale Weathers), Hayden Panettiere (Kirby Reed), Jasmin Savoy Brown (Mindy Meeks), Mason Gooding (Chad Meeks), Dermot Mulroney (Wayne Bailey), Jack Campion (Ethan Landry), Liana Liberato (Quinn Bailey), Josh Segarra (Danny Brackett), Devyn Nekoda (Anika Kayoko), Henry Czerny (Dottor Stone), Tony Revolori (Jason Carvey), Samara Weaving (Laura Crane), Skeet Ulrich (Billy Loomis).
PAESE: USA 2023
GENERE: Thriller
DURATA: 123’
Un anno dopo gli eventi del film precedente, le sorelle Carpenter cercano di rifarsi una vita lontano da Woodsboro, a New York. Inutile dire che ci penserà l’ennesimo assassino mascherato da ghost-face a turbare la loro quiete…
Sesto capitolo della saga ideata da Kevin Williamson e Wes Craven, il secondo girato senza il loro apporto dopo il mediocre Scream (2022), del quale conserva registi, sceneggiatori (James Vanderbilt e Guy Busick) e il quartetto di attori principali, più uno che torna redivivo dal capitolo quattro. Basterebbe citare una frase di Mindy, che a un certo punto esclama “fanculo a questa saga”, per raccontare lo stato d’animo dello spettatore dinnanzi all’ennesimo, fiacco capitolo di un franchise che da almeno due decenni non ha praticamente più nulla da dire. Secondo il discorsetto metatestuale, enunciato a caso da uno dei personaggi e ormai totalmente gratuito, dovrebbe trattarsi del sequel di un requel, ovvero un sequel che è anche un remake: in qualunque modo lo si voglia definire, il film è una copia a carta carbone dei precedenti, ridondante e senza guizzi, incapace di sfruttare in maniera decente l’unica (l’unica!) idea nuova, ovvero il cambio di ambientazione dalla provincia (l’immaginaria Woodsboro, teatro degli altri cinque) alla metropoli (NY). Attori imbarazzanti, dialoghi inascoltabili, nessuno spavento. Per la prima volta mancano 2/3 del cast originale, e non è un bene. Comunque buon successo di pubblico, cosa che porterà sicuramente (ahinoi) ad un settimo capitolo. Come negli altri capitoli la voce artefatta del killer è di Roger L. Jackson, sempre doppiato dal grande Carlo Valli.
