(The Woodsman)
Regia di Nicole Kassell
con Kevin Bacon (Walter), Kyra Sedgwick (Vicki), Mos Def (sergente Lucas), Benjamin Bratt (Carlos), Eve (Marie-Kay), David Alan Grier (Bob), Michael Shannon (dottor Rosen), Carlos Leon (Pedro), Kevin Rice (Candy), Hannah Pilkes (Robin).
PAESE: USA 2004
GENERE: Drammatico
DURATA: 87′
Uscito dal carcere dopo aver scontato dodici anni per pedofilia (non violenta), Walter tenta di reinserirsi in società. Trova un lavoro e inizia una relazione con una collega, ma il terrore di non essere cambiato lo perseguita.
Scritto dalla regista esordiente con Steven Fletcher, è probabilmente l’unico film della storia del cinema a raccontare una storia di pedofilia attraverso gli occhi (e le paure) di un pedofilo senza raccontarlo come un emblema del male. Con grande delicatezza e il netto rifiuto di qualsiasi manicheismo, il film costruisce un’ottima suspense psicologica (Walter è cambiato? Riuscirà ad essere, come dice lui, una persona “normale”, o finirà col molestare di nuovo qualcuno?) e affronta un tema rischioso con un intelligenza ed una finezza rare, soprattutto a Hollywood. Il fatto che la redenzione debba passare per forza attraverso un atto violento (Walter picchia a sangue un pedofilo che stava terrorizzando il quartiere in cui vive) è sicuramente discutibile, ma nonostante questo il film risulta sincero e ben fatto, lontano dagli stereotipi e dalle forzature, popolato di personaggi credibili e ben delineati tra i quali spicca il poliziotto triste di Def. Ottima e coraggiosa performance di Bacon, ma non gli è inferiore quella della Sedgwick, sua moglie dal 1988. Evocativo montaggio di Lisa Fruchtman e Brian A. Kates e suggestivo accompagnamento musicale di Nathan Larson. Il titolo non si riferisce tanto al lavoro di Walter (operaio in una segheria) quanto alla favola di Cappuccetto Rosso, nella quale è appunto un woodsman, un taglialegna, a salvare la bambina dal lupo cattivo: Walter sarà nuovamente lupo o sceglierà di diventare il taglialegna? Da vedere.
