Tutto può accadere a Broadway

(She’s Funny That Way)

Regia di Peter Bogdanovich

con Imogen Potts (Isabella “Izzy” Patterson), Owen Wilson (Arnold Albertson), Kathryn Hahn (Delta Simmons), Rhys Ifans (Seth Gilbert), Will Forte (Joshua Fleet), Jennifer Aniston (Jane Clearmont), Austin Pendleton (giudice Pendergast), George Morfogen (Harold Fleet), Cybill Shepherd (Nettie Patterson), Richard Lewis (Al Patterson), Jennifer Esposito (Margie).

PAESE: USA 2014
GENERE: Commedia
DURATA: 93’

Sposato con l’attrice Delta Simmons, il regista di Broadway Arnold Albertson si lascia andare ad un’avventura con la giovane escort Izzy. La porta a cena, ci fa l’amore, e la mattina dopo le regala 30mila dollari a patto che li usi per cambiare vita. Arnold non sa ancora che Izzy, aspirante attrice, sarà colei che si presenterà al provino per la sua nuova piece, e che il suo autore Joshua si innamorerà di lei mandando a monte la relazione con la psicoterapista Jane, che ha in cura, tra gli altri, anche Izzy e un suo anziano cliente che non accetta di poterla perdere…

Scritto da Bogdanovich con la moglie Louise Stratten nei primi anni duemila, accantonato in seguito alla morte di John Ritter (2003), che avrebbe dovuto esserne il protagonista, e rispolverato grazie all’intervento di Owen Wilson che convinse Wes Anderson e Noah Baumbach a partecipare in veste di produttori, il diciottesimo film del regista de L’ultimo spettacolo è un’irriverente, deliziosa commedia sofisticata che riprende, dimostrando che funzionano ancora molto bene, gli elementi che resero indimenticabile la screwball comedy, genere hollywoodiano degli anni trenta/quaranta che lo stesso Bogdanovich ha sempre tenuto come fonte di ispirazione. Certo, oggi si tradisce direttamente facendo sesso piuttosto che col pensiero (o al massimo con qualche bacino), ma i meccanismi che regolano le nostre relazioni, purtroppo o per fortuna, sono sempre suppergiù gli stessi. Così come quelli che regolano un certo tipo di cinema: insomma, pur attualizzate, le situazioni che rendono grande il genere della commedia, per il regista, sono rimaste le stesse. E a constatare quanto si ride guardando questo piccolo gioiello non si può che dargli ragione. Ottimo cast, diretto benissimo, alle prese con personaggi mai banali e mai davvero cattivi, nemmeno quando mentono o tradiscono. Dialoghi memorabili. Interessante, anche se non nuovo (si pensi al cinema di Woody Allen), il discorso che emerge sul rapporto vita/finzione e, senza temere di finire nel politicamente scorretto, su quello tra prostituzione e performance artistica. Inaspettato cameo finale di un grande regista come fidanzato cinefilo di Izzy.

Questa voce è stata pubblicata in 2000 - oggi, Genere Commedia e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *