Gallo cedrone

Regia di Carlo Verdone

con Carlo Verdone (Armando Feroci), Regina Orioli (Martina Saviotti), Ines Nobili (Marcella Feroci), Paolo Triestino (Franco Feroci), Enrica Rosso (Egle), Giorgia Brugnoli (Morena Feroci), Giovanni Di Benedetto (dottor Molteni), Piero Di Carlo (conduttore televisivo), Mario Granato (il giudice), Marcello Magnelli (Delio), Any Cerreto (Amelia).

PAESE: Italia 1998
GENERE: Commedia
DURATA: 94′

A Roma l’opinione pubblica si mobilita per chiedere il rilascio di Amando Feroci, volontario della croce rossa rapito e condannato a morte in medio oriente. Attraverso le testimonianze di parenti, amici e conoscenti si delinea il ritratto di questo vitellone di borgata, padre e marito assente, millantatore sessuomane e impenitente. Dopo essere fuggito con la giovane cognata non vedente, finisce all’ospedale e si reinventa missionario. Liberato dai fondamentalisti, si candida alle elezioni amministrative proponendo di cementificare il Tevere…

16esimo film di Verdone, scritto coi soliti Leo Benvenuti e Piero De Bernardi ai quali si aggiunge Pasquale Plastino, già co-autore del precedente Sono pazzo di Iris Blond. Commedia cinica, forse la più pessimista dell’attore/regista romano: prima le marachelle del coatto rimanevano nel microcosmo della borgata, e quasi sempre il protagonista, pur perdente, imparava qualcosa; Feroci invece non impara nulla (è identico, se non peggiore, a com’era ad inizio film) e, non contento, tenta di ampliare i confini della propria mediocrità buttandosi in politica. Del resto è il periodo giusto per farlo: ecco perchè si tratta del primo film di Verdone non tanto su Berlusconi, quanto sul berlusconismo. Ma se è innegabile che la riflessione «politica» verdoniana si amplii ed evolva, lo stesso non si può dire della dimensione formale: rimane l’attitudine alla bozza e alla macchietta, e alla fine il film non è che una compilation di scenette più o meno divertenti. Eccetto quello dell’ottima Orioli, i personaggi sono tutti bidimensionali. La giornalista Maria Luisa Busi appare nei panni di se stessa. Il gallo cedrone (tetrao urogallos) è un animale celebre per l’aggressività con cui tenta l’accoppiamento. Musiche del solito Fabio Liberatori, ma sui titoli di coda s’ode Pirates degli Emerson, Lake & Palmer.

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