(Cube 2: Hypercube)
Regia di Andrzej Sekula
con Kari Matchett (Kate Filmore), Geraint Wyn Davies (Simon Grady), Grace Lynn Kung (Sasha Trusk), Matthew Ferguson (Max Reisler), Neil Crone (Jerry Whitehall), Barbara Gordon (signora Paley), Lindsey Connell (Julia Sewell), Greer Kent (Becky Young), Bruce Gray (colonnello Thomas H. Maguire).
PAESE: Canada, USA 2002
GENERE: Thriller
DURATA: 95′
Otto sconosciuti si svegliano in una struttura costituita da una moltitudine di stanze cubiche, alcune delle quali contenenti trappole mortali. Presto si accorgeranno che le stanze non si muovono soltanto nello spazio ma anche attraverso il tempo…
Scritto da Sean Hood, è il seguito del notevole Il cubo (1998) di Vincenzo Natali, del quale riprende la trovata di partenza cui aggiunge qualche particolare in più in merito alla genesi e allo scopo della struttura. Nonostante un avvio intrigante il film si rivela ben presto una brutta copia del capostipite, incapace di mantenere alta la suspense e mai davvero coinvolgente. La regia dell’esordiente Sekula – già apprezzato direttore della fotografia (ha lavorato ai primi film di Tarantino) – non va oltre quella di un qualsiasi prodotto televisivo, e i tremendi effetti speciali in computer grafica non fanno che sottolineare l’aria di posticcio che si respira per tutto il film. La saga si concluderà con un terzo capitolo, Cube Zero (2004), prequel del primo.
