Halloween II – Il signore della morte

(Halloween II)

Regia di Rick Rosenthal

con Jamie Lee Curtis (Laurie Strode), Donald Pleasence (dottor Sam Loomis), Charles Cyphers (sceriffo Leigh Brackett), Jeffrey Kramer (Graham), Lance Guest (Jimmy Lloyd), Pamela Susan Shoop (Karen), Hunter von Leer (Gary Hunt), Dick Warlock (Michael Myers), Leo Rossi (Budd).

PAESE: USA 1981
GENERE: Thriller
DURATA: 92′

Dopo essere stato colpito dal dottor Loomis ed essersi miracolosamente rialzato, Michael cerca di raggiungere l’ospedale nel quale è ricoverata la povera Laurie. Perchè ce l’ha così tanto proprio con lei? Sorpresa finale.

Messo in cantiere subito dopo il successo di Halloween – La notte delle streghe (1978) di Carpenter, che qui si limita a scrivere e produrre (con Debra Hill) lasciando la regia all’esordiente Rosenthal, è il secondo capitolo della saga di Michael Myers, truce assassino di baby-sitter che qui si scopre essere il fratello naturale della povera Laurie. L’assenza di Carpenter in regia pesa come un macigno, sia in termini di suspense che di coinvolgimento emotivo, e l’aumento del gore coincide con quello delle scene senza senso in cui personaggi stupidi fanno cose stupidi. “Se qualcuno dei personaggi usasse un pò di buon senso, il problema sarebbe risolto e il film terminerebbe” (Roger Ebert). Ciò che c’è di buono è copiato a carta carbone dal capostipite, tutto il resto è noia. Ammirevole Pleasence per come resta serio recitando battute (quelle si) terrificanti. Nelle intenzioni di Carpenter e Hill il film doveva essere l’ultimo su Meyers a favore di una saga antologica, ma visto lo scarso successo del successivo Halloween III – Il signore della notte (totalmente scollegato dal personaggio di Michael) si decise (poveri noi!) di riportarlo in scena e renderlo l’unico e solo protagonista della serie. Interessante l’inserimento della canzone Mr. Sandman delle Chordettes. Fotografia di Dean Cundey, musiche di Carpenter con Alan Howarth.

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