(Small Time Crooks)
Regia di Woody Allen
con Woody Allen (Ray), Tracey Ullman (Frenchy), Hugh Grant (David), Jon Lovitz (Benny), Michael Rapaport (Danny), Carolyn Saxon (Candy Salesperson), Tony Darrow (Tommy), Sam Josepher (Agente), Elaine May (May).
PAESE: USA 2000
GENERE: Commedia
DURATA: 94′
Per poter svaligiare una banca, Ray, sua moglie e alcuni amici aprono un negozio di biscotti che faccia da copertura. Il colpo fallisce, ma la vendita dei biscotti garantisce un grande successo al gruppetto. Che perlò non si dimostrerà (almeno non tutto) a vivere una nuova vita nell’alta società.
Alla sua 30esima pellicola Allen torna alla leggerezza delle origini, riscoprendo un umorismo “fisico” (slapstick) fatto di battute poco “intellettuali” ma divertenti e inanellando una gag dietro l’altra con ritmo invidiabile. Ma se la prima parte, ispirata a I soliti Ignoti, è ammirevole sia come esempio di commedia sofisticata verbale che come metafora sulla rapidità dell’effimero successo made in USA (i protagonisti passano in pochissimo da criminali e imprenditori), la seconda – che invece attacca la borghesia, i “nuovi” ricchi e gli abomini dell’uomo (e della donna) occidentale – sebra girare a vuoto e appare in alcuni passi pure un poco noiosa. Sembra quasi che il potenziale filmico della pellicola si esaurisca troppo presto, e che ciò che resta non sia in grado di supportare la vastità dei temi trattati. Peccato, perché più di una sequenza funziona, anche se il tutto è inferiore alle singole parti. Un po’ troppo caricaturale l’interpretazione della Ullman. Un Allen minore, ma si lascia comunque guardare. Pubblico e critica, per una volta, concordi nell’elogiarlo.
