(Freddy’s Dead: The Final Nightmare)
Regia di Rachel Talalay
con Robert Englund (Freddy Krueger), Lisa Zane (Maggie Burroughs), Lezlie Deane (Tracey), Yaphet Kotto (Doc), Shon Greenblatt (John Doe), Ricky Dean Logan (Carlos), Breckin Meyer (Spencer), Cassandra Rachel Frier (Katherine).
PAESE: USA 1991
GENERE: Horror
DURATA: 91′
Questa volta Freddy se la prende coi giovani ospiti di un riformatorio. Intenzionata a salvarli, la dottoressa Maggie Burroughs raggiunge la cittadina di Springwood, dove scoprirà una terribile verità che la riguarda da vicino.
Sesto capitolo della saga iniziata nel 1984 da Wes Craven, scritto da Michael De Luca e ancora prodotto da New Line Cinema, che però richiese espressamente che fosse l’ultimo (cosa che, puntualmente, non si avverò: tre anni dopo Craven stesso tornò sul personaggio con Nightmare – Nuovo incubo). Lungi dall’essere uno dei migliori, evita di essere uno dei peggiori grazie a una buona dose d’ironia e a qualche sequenza (come quelle delle uccisioni di Freddy) abbastanza inventiva. Come rivela il prologo con Freddy che scimmiotta la strega del Mago di Oz, siamo oramai dalle parti del cartone animato. Simpatico cameo di Johnny Depp (tra i protagonisti del primo capitolo) che, in TV, dice che la marijuana fa male (!). La battaglia finale fu girata in 3D. La Zane, sorella maggiore di Billy, non è un granché come eroina senza macchia, ma Englund riesce ad essere abbastanza inquietante anche senza trucco.
