Incontrerai l’uomo dei tuoi sogni

(You Will Meet a Tall Dark Stranger)

Regia di Woody Allen

con Antonio Banderas (Greg), Josh Brolin (Roy), Anthony Hopkins (Alfie), Gemma Jones (Helena), Freida Pinto (Dia), Lucy Punch (Charmaine), Naomi Watts (Sally), Anna Friel (Iris), Ewen Bremner (Henry).

PAESE: Spagna, USA 2010
GENERE: Commedia, Sentimentale
DURATA: 98′

Inghilterra, giorni nostri: c’è il vecchio Alfie, ultrasessantenne che non vuole invecchiare e per questo lascia la moglie Helena, sua coetanea, per sposare la prostituta oca Charmaine; c’è sua figlia Sally, gallerista di (medio) successo in crisi col marito Roy, scrittore fallito, che si innamora del suo principale; c’è poi la bellissima Dia, che si innamora ricambiata di Roy e manda a monte un matrimonio già organizzato.

È sicuramente un Allen minore, specialmente se visto alla luce del precedente Basta che funzioni, e sarebbe sbagliato considerarlo ciò che non è – un capolavoro – ma sicuramente è un film fresco, divertente, intelligente. È la storia di un gruppo di personaggi che tentano di cambiare le proprie squallide vite, ossessionate dal tempo e dalla paura di invecchiare, e finiscono col rovinarle del tutto irrimediabilmente. Alla fine l’unico personaggio che riesce in qualcosa di buono è l’anziana Helena, considerata da tutti (spettatore compreso) una noiosa rompiballe, che però alla fine, aiutata da una medium, scopre se stessa e migliora la sua vita: quella che sembrava la persona con la vita più triste, dimostra di essere migliore di tutti quelli che l’avevano costretta ad un’esistenza tale. Allen, a 75 anni, ha ancora voglia di mettere le carte in tavola e dice la sua sulla vita, sull’amore, sul sesso, sull’amicizia, sulla lealtà, analizzando tutto alla luce di quell’illusione che gli uomini coltivano per sentirsi meglio. E, incredibilmente, lo fa con una sorta di inedito e divertente moralismo (solo Helena, la persona più “pura”, mette ordine nella sua vita). Si lascia vedere e diverte, anche se i dialoghi non sempre sono all’altezza dell’Allen che abbiamo conosciuto in passato, così come gli attori, eccezion fatta per un irresistibile Anthony Hopkins. Curiosità: la doppiatrice italiana di Charmaine è la stessa di Melodie in Basta che funzioni (nonché di Bart Simpson), mentre la voce del narratore è del bravissimo Luca Biagini, che nel film precedente doppiava il protagonista Boris.

Questa voce è stata pubblicata in 2000 - oggi, Genere Commedia e contrassegnata con , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *