Batman

(Batman)

Regia di Tim Burton

con Jack Nicholson (Jack Napier/ Joker), Michael Keaton (Bruce Wayne/ Batman), Kim Basinger (Vicky Vale), Michael Gough (Alfred Pennyworth)), Pat Hingle (Gordon), Jack Palance (Grissom), Billy Dee Williams (Dent), Lee Wallace (sindaco Borg).

PAESE: Gran Bretagna 1989
GENERE: Fantastico
DURATA: 121′

Nell’oscura e malfamata Gotham City, il supereroe senza poteri Batman (con costume da pipistrello) affronta la malavita governata dallo spietato Joker, che lui stesso ha sfigurato durante una battaglia.

Maggiore incasso americano del 1989, il terzo film di Burton – dopo il successo di Beetlejuice – resuscita il tenebroso supereroe creato da Bob Kane e Bill Finger nel 1939, da troppo tempo (1966, anno in cui uscì il mediocre Batman di Leslie Martinson) assente dalle sale. La sceneggiatura di Sam Hamm e Warren Skaaren ha qualche buco di troppo e talvolta si perde per strada, ma il film è riscattato da un impianto scenografico suggestivo (che attinge dall’architettura gotica e dall’espressionismo tedesco) e da caratterizzazioni in bilico tra il cartoon e la pop art. Calderone di citazioni e omaggi (Hitchcock, Lang, Poe), ma anche campo da gioco per nuove sperimentazioni tecniche e formali, è un film godibilissimo con un Nicholson cattivo, aristocratico e simpatico, e un Michael Keaton “normale” che riflette nel suo NON essere invincibile le ansie di una società impaurita che teme l’avvento del terzo millennio. Sempre più dominata dalla notte, dal buio, dalla cupezza. Burton inizia qui il suo lavoro sulla fiaba e sul doppio, due temi che diverranno cifra stilistica imprescindibile nel suo cinema e che verranno sviluppati in maniera maggiore già nel successivo Edward – Mani di Forbice. Memorabile la sequenza in cui il Joker distrugge le tele esposte al museo di Gotham danzando su una canzone di Prince (che curò l’intera colonna sonora del film e si porto a casa addirittura un Oscar). Musiche originali di Danny Elfman. Nel 1992 Burton gli ha dato un seguito, Batman – Il ritorno.