Scream 2

(Scream 2)

Regia di Wes Craven

con Neve Campbell (Sidney Prescott), Courtney Cox (Gale Weathers), David Arquette (Linus Riley), Sarah Michelle Gellar (Cici Cooper), Jamie Kennedy (Randy Meeks), Laurie Metcalf (Debbie Loomis), Elise Neal (Hallie McFaniel), Jerry O’Connell (Derek Feldman), Timothy Olyphant (Mickey Altieri), Jada Pinkett Smith (Maureen Evans), Liev Schreiber (Cotton Weary), Duane Martin (Joel Jones), Rebecca Gayheart (Lois), Portia De Rossi (Murphy), Omar Epps (Phil Stevens).

PAESE: USA 1997
GENERE: Thriller
DURATA: 118′

Mentre si sta girando un film sui fatti del primo episodio, l’assassino con maschera bianca torna a Woodsboro e prende nuovamente di mira Sidney e i suoi amici.

Messo in cantiere a velocità record, Scream 2 tenta di ripetere l’immenso successo (finanziario e di costume) del capostipite. Craven e il suo sceneggiatore Kevin Williamson non cambiano la formula di base della loro gallina dalle uova d’oro, fatta di colpi di scena e citazioni meta filmiche: ma se da un lato qualche brivido resta e i colpi di scena del whodunit strabiliano, dall’altro le componenti citazioniste e meta- cinematografiche lasciano un po’ a desiderare. Certo, alcune sequenze sono riuscite e il non prendersi troppo sul serio funziona – il tema del film è che i sequel non sono mai all’altezza dell’originale – ma il già visto regna su tutto e i colpevoli sono alquanto scontati. Citazioni a non finire, battute carine, ma il film non decolla e qualche volta sprofonda nel ridicolo involontario. La scena in teatro è geniale, ma non basta qualche picco dei tempi che furono per garantire a Craven il riconoscimento globale cui va incontro ostinatamente. Per intrattenere, comunque, intrattiene. Più che un film, infatti, si tratta di un gioco per appassionati. Il merito di Craven è anche quello di non indugiare troppo sulla bassa macelleria: gli fa onore, ma il suo è un seguito trascurabile, consigliato solo per i fan più ostinati.

Recensione Scream

Recensione Scream 3

Recensione Scream 4